L'Europa delle capitali
), ma dallo spettatore sarà riconosciuta solo a posteriori. È un concetto che la poetica barocca fa proprio e lo si vede, per esempio, nella Strage
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della morte serpeggia, ostentato od occulto, in tutta l'arte barocca. è ostentato nei sepolcri monumentali in cui l'allegoria trionfa, perché l'allegoria
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a spiegare la grandiosa rappresentatività dell’architettura barocca: a che cosa, precisamente, vuole persuadere la rettorica dell'architettura? Che
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nuova strumentazione del lavoro e della produzione. Da questo punto di vista, l’arte barocca può considerarsi la grande proposta tecnica della
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rivolta contro la proposta tecnica e sociale della Controriforma, cioè contro quell’arte barocca che in ultima analisi mirava a dar vita a una
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fondamentale per tutta l’arte barocca, ed in cui convergono, con gli elementi della sua formazione fiamminga e dell'esperienza veneta, le opposte
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La discussione sul concetto di Barocco è ancora aperta. Il Croce ha scritto una grande Storia dell’età barocca, comprendendo in questo termine e
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scienza descrive come movimento e mutamento continui. D'altra parte, l'ipotesi che l'arte barocca, con le sue forme in movimento, voglia rappresentare l
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’organizzazione della produzione artigianale e la creazione del sistema industriale. I cosiddetti “eccessi" d’immagine dell’arte barocca possono certamente apparire
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composizione storico-religiosa barocca, così come “il brutto senza dolore”, anzi col piacere che l’imitazione è sempre capace di produrre, è ad un tempo il
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più in rapporto alla natura umana, bensì alla società. Non diversamente, l’uomo a cui si rivolge l’arte barocca non è più l’uomo “ al centro dell
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La capitale, come forma urbana tipicamente barocca, è la rappresentazione monumentale di quella che il Mumford chiama “l'ideologia del potere". Si
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rettorica è da scontarsi in terra e non, dopo la morte, nella gloria del cielo. Perciò l’architettura barocca francese, più che a dar forma a una concezione
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come schemi distributivi per la prospettiva “monumentale” degli edifici: nella regolarità geometrica della riforma barocca di Torino non si riflette
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imagerie pagana. Nella figuratività barocca si salva l'antica, tradizionale creatività di un artigianato spontaneo, ma con un senso di gioia vitale che nasce
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se stessi e il mondo in una condizione diversa da quella del reale o del presente sia il carattere fondamentale della politica barocca.
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Seicento, ebbe una profonda influenza sul formarsi del Barocco e, specificamente, sul Bernini e sul Cortona. Si spiega così perché l'arte barocca, nata a
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“sentimento del monumentale” nell’arte barocca: ed è chiaro che in questa dimensione illimitata rientrano tanto la natura che la storia. Perciò
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